”L’annuncio del presidente del Consiglio Gentiloni di un’ulteriore proroga della consiliatura dell’Ordine dei giornalisti viene accolta con favore dalla maggioranza dei presidenti regionali dell’Ordine perché dimostra la volontà di portare a compimento il processo riformatore dell’Ordine intrapreso dal Parlamento. Alla riforma prevista dal provvedimento di legge sull’editoria mancano infatti alcuni decreti attuativi relativi alla delega conferita al governo.
”Siamo soddisfatti – si legge in una nota diffusa dalla maggioranza dei presidenti degli ordini regionali - perché questo è il segno della volontà di giungere in tempi brevi al completamento delle norme riguardanti la vita del Consiglio dell’Ordine. L’ulteriore proroga con i relativi decreti consentirà infatti la restituzione ai colleghi giornalisti di uno strumento ordinistico al passo con i tempi ed adeguato alle sfide che il mondo dell’informazione deve affrontare. La maggioranza dei presidenti degli ordini regionali intervengono anche sulla questione del precariato e sulle altre problematiche che affliggono la professione.
”Continueremo a batterci per la tutela dei precari sfruttati e sottopagati. Come è ovvio che sia lo faremo nel segno dell’unità della categoria evitando contrapposizioni strumentali e lacerazioni che invece di aiutare danneggiano i colleghi più deboli. Pensiamo che la riforma dell’accesso sia la riforma più importante da proporre ora con forza al Legislatore per qualificare la professione”.
1.617 visite