Diffamazione, Corte Edu: “Il giornalista non tenuto a controllare ogni dichiarazione dell’intervistato”
di Marina Castellaneta* Non si può chiedere a un giornalista di controllare tutte le informazioni fornite in un’intervista. Di conseguenza, quando agisce in buona fede e riporta una notizia di interesse generale come episodi di nepotismo commessi da un politico o scandali sessuali non può subire una condanna per diffamazione. Lo ha chiarito la Corte europea …
Querele temerarie, l’Onu bacchetta l’Italia: “Continua a violare le convenzioni internazionali”
L’Italia continua a violare gli standard internazionali in materia di libertà di stampa. Questa volta la bacchettata arriva dal Comitato Onu sui diritti umani che ha constatato, nelle osservazioni conclusive al sesto rapporto periodico divulgate il 28 marzo, diverse violazioni del Patto sui diritti civili e politici del 1966. In particolare, il Comitato ha stigmatizzato …
Diffamazione, Osce su ddl approvato al Senato: “Un passo nella giusta direzione”
La Rappresentante dell’OSCE per la libertà dei media, Dunja Mijatovic, ha accolto con favore la decisione del Senato di non inserire alcun riferimento alla diffamazione a mezzo stampa nel disegno di legge contro le intimidazioni ad amministratori pubblici, politici e magistrati. “La decisione di non aumentare la durata massima della prigione è un passo …
Diffamazione verso politici e magistrati: stralcio della norma nel ddl approvato al Senato
Arriva a larga maggioranza dell’Aula del Senato il primo via libera al ddl per il contrasto al fenomeno delle intimidazioni ad amministratori locali, politici e magistrati. L’ok di Palazzo Madama al ddl, che ora passerà alla Camera, giunge infatti con 180 voti favorevoli, nessun contrario e 43 astenuti, tra i quali Lega e M5S. E sono soprattutto i pentastellati a …
Diffamazione: Mediaset condannata a risarcire “Il Fatto Quotidiano” per un articolo del 2012
Con una sentenza del 14 marzo 2016, il Tribunale di Roma ha rigettato la querela che il gruppo Mediaset aveva presentato nei confronti de Il Fatto Quotidiano per un articolo pubblicato nel 2012 e ha condannato l’azienda televisiva al risarcimento di settemila euro per le spese legali sostenute dal giornale, dal direttore Antonio Padellaro e dal giornalista Carlo Tecce, autore …
Diffamazione: Lirio Abbate querelato dall’ex assessore della regione Sicilia, Gaetano Armao
Il giornalista Lirio Abbate è stato querelato per diffamazione aggravata dall’ex assessore della Regione Sicilia, Gaetano Armao, per un articolo del 2012. Il cronista, insieme all’ex direttore della testata, Bruno Manfellotto, era già stato rinviato a giudizio dal Tribunale di Velletri ma, a seguito dell’opposizione presentata dai legali dei due giornalisti, il procedimento è stato spostato …
Cassazione: è diffamazione parlar male di qualcuno su Facebook anche senza fare nomi. Entra nel Diritto italiano l’offesa sui social
Chi parla male di una persona su Facebook, senza nominarla direttamente, ma indicando particolari che possano renderla identificabile, va incontro a una condanna per diffamazione. Lo si evince da una sentenza con cui la prima sezione penale della Cassazione ha annullato con rinvio l’assoluzione, pronunciata dalla Corte militare d’Appello di Roma, nei confronti di un …
Diffamazione: il presidente del Senato Pietro Grasso riceve da Sergio Zavoli il dossier di “Ossigeno”
Di fronte alla mancanza di statistiche ufficiali Ossigeno per l’Informazione ha condotto una ricerca sulle condanne per diffamazione a mezzo stampa che ha avuto modo di conoscere e ha prodotto un dossier dal quale risulta che da ottobre 2011 a maggio 2015 i giudici italiani hanno inflitto condanne a pene detentive per questo reato almeno …
Legge sulla diffamazione, l’avvocato Malavenda: “Adesso fare i cronisti sarà più difficile”
È una legge con luci e ombre. Si voleva eliminare il carcere per i giornalisti, ma poteva essere fatto con un tratto di penna. E invece si è aggiunto molto altro”. A parlare è Caterina Malavenda, avvocato specializzato nelle cause che riguardano la stampa, il giorno dopo l’approvazione in seconda lettura alla Camera della legge …
Diffamazione, via libera della Camera alla legge. Niente più carcere per i giornalisti. Soppressa la norma sul diritto all’oblio
Mai più carcere per i giornalisti in caso di diffamazione ma solo pene pecuniarie. In compenso, obbligo di rettifica senza commento a favore dell’offeso. L’aula della Camera ha approvato la proposta di legge sulla diffamazione arrivata al terzo passaggio parlamentare. I sì sono stati 295, tre contrari e 116 astenuti. Il testo, modificato rispetto a quello …