#NoBavaglioTurco, a Istanbul processo ai giornalisti Ahmet e Mehmet Altan. Oggi conferenza stampa Fnsi
La libertà di espressione finisce alla sbarra. Il giornalismo viene perseguito come un’attività criminale. È iniziato ieri a Istanbul, nella 26esima corte penale della Caglayan Courthouse, il processo a carico di Ahmet Altan, Mehmet Altan e altri quindici fra giornalisti, scrittori e intellettuali. Sono accusati di aver sostenuto e partecipato a vario titolo al fallito …
#NoBavaglioTurco, sit-in il 2 maggio in piazza Montecitorio
«Quello di Gabriele Del Grande, fermato al confine con la Siria il 9 aprile scorso, è soltanto l’ultimo caso di diritti violati in Turchia. In primo luogo il diritto di esprimere liberamente le proprie opinioni, garantito dalle convenzioni internazionali, e il diritto di informare ed essere correttamente informati, pilastro di ogni ordinamento democratico». Lo …
#FreeGabriele, i giornalisti italiani si mobilitano per Gabriele Del Grande
L’invito alla mobilitazione lanciato dalla Federazione nazionale della stampa italiana per chiedere la liberazione di Gabriele Del Grande è stato rilanciato oggi dai rappresentanti dei giornalisti italiani riuniti a Roma per celebrare la sessione statutaria del XXVII Congresso della Fnsi. Con loro anche i colleghi delle agenzie, delle televisioni e dei giornali, che hanno ripreso …
Nuovi arresti di giornalisti in Turchia: oggi riunione della Fnsi sotto l’ambasciata turca a Roma
La situazione in Turchia sta precipitando. La repressione avviata dal presidente Erdogan all’indomani del tentato colpo di Stato sta assumendo sempre di più i contorni di una deriva liberticida. Gli arresti di intellettuali, giornalisti, avvocati, magistrati, insegnanti si stanno moltiplicando. L’appello lanciato domenica scorsa dalle colonne di Repubblica dal premio Nobel Orhan Pamuk non può cadere nel …
Turchia, più di 130 organizzazioni media chiuse e decine di giornalisti arrestati o inquisiti
Il giorno dopo la manifestazione che, secondo l’agenzia di stato Anadolu, ha portato in piazza a Istanbul e in diverse altre zone della Turchia più di 3 milioni di cittadini per esprimere il loro sostegno al presidente Erdogan e in difesa della democrazia dopo il fallito colpo di stato del 15 luglio, resta sempre …
Turchia, il governo chiude 131 organi di informazione. In Italia mobilitazione di giornalisti e magistrati
La repressione del presidente turco Recep Tayyip Erdogan raggiunge numeri da brividi. Anche quando si abbatte sulla libertà di informazione. Dopo gli 89 giornalisti colpiti da ordine di arresto, sale anche il computo dei media chiusi dal governo: in base a quanto riporta il quotidiano Hurriyet, sarebbero 130 gli organi di informazione chiusi perché accusati …
Turchia: mandato d’arresto per 42 giornalisti. Fnsi: “Intervengano governi e istituzioni europee”
Siti internet oscurati. Radio e televisioni chiuse. Migliaia di arresti di giudici, professori, militari, impiegati pubblici. E ora arriva anche il carcere per i cronisti scomodi. La situazione in Turchia peggiora ogni giorno che passa. Le autorità turche hanno spiccato un mandato d’arresto per 42 giornalisti, per presunti legami con il predicatore Fethullah Gulen, accusato …
Turchia: Consiglio supremo per radio e tv autorizza revoca delle licenze ai media vicini a Gulen
Dopo l’ondata di arresti che ha portato in carcere migliaia tra militari, giudici e funzionari pubblici accusati di essere implicati nel fallito golpe di venerdì scorso, non si ferma la repressione di Erdogan, e, dopo la richiesta di dimissioni per i 1577 rettori delle università turche inoltrata dal Consiglio per l’alta educazione (Yok), a essere colpiti …
#NoBavaglioTurco: domani un sit-in davanti all’ambasciata turca a Roma
Fnsi, Articolo21 e Usigrai organizzano per domani, mercoledì 20 luglio, alle 15, un sit-in davanti all’ambasciata turca a Roma, in via Palestro, per dire ancora una volta: #NoBavaglioTurco. Al sit-in parteciperà anche l’Ordine dei giornalisti del Lazio. La repressione del presidente Recep Tayyip Erdogan dopo il fallito golpe del 15 luglio si sta abbattendo anche …
Turchia, Il golpe fallito in Turchia, Can Dündar, direttore di Cuhmuriyet: “Golpe aiuterà Erdogan nella caccia alle streghe contro i giornalisti d’opposizione”
Libertà di stampa sempre più a rischio dopo il golpe fallito in Turchia. Intervistato dal Corriere della Sera, Can Dündar, direttore del quotidiano Cuhmuriyet, condannato in primo grado a cinque anni e dieci mesi per “rivelazione di segreto di Stato”, osserva: “i mezzi di informazione filo-governativi hanno già iniziato la caccia alle streghe contro i giornalisti …